A distanza di un mese dalla sfortunata semifinale mondiale persa contro Cipro Nord, credo sia giunto il momento di dire due parole su quello che è stato il nostro torneo e quello che sarà il futuro di Padania F.A. Prima di tutto, lasciatemi dire che sono orgoglioso: di essere finalmente salito sul podio dei mondiali portando a casa una medaglia, di avere portato in alto il nome di Padania F.A. con una squadra perfetta e completa in ogni reparto dentro e fuori dal campo, di essere riusciti a portare un’artista come il soprano Cristina Sferrazza a cantare prima di una nostra partita creando un’emozione unica per noi presenti e per chi ci seguiva via streaming. Non racconterò bugie: la semifinale persa, per di più negli ultimi dieci minuti, brucia ancora. Avevamo la squadra più forte di tutti gli ultimi cinque anni, ed è bastata una giornata incredibilmente negativa con in più gli infortuni di Corno nel riscaldamento e di Mazzotti dopo un quarto d’ora per compromettere tutto. Abbiamo commesso indubbiamente degli errori sotto ogni profilo, anche quello logistico che è quello di cui devo occuparmi io, e i volti dei giocatori e di tutto lo staff nei momenti immediatamente dopo la sconfitta con Cipro Nord mostravano oltre alla delusione anche la consapevolezza di questi errori, per cui non posso rimproverare nulla ma posso solo augurarmi che in un futuro prossimo non vengano ripetuti per non dover cancellare cinque anni di lavoro in dieci minuti.
Padania F.A. ormai è una realtà, e va avanti: siamo una delle due squadre assieme all’Isola di Man ad avere preso parte a tutte le manifestazioni organizzate dalla ConIFA ed il nostro Andrea Rota è l’unico giocatore ad avere segnato almeno un gol in tutte le manifestazioni organizzate dalla ConIFA. Sono altri ottimi motivi per rendermi orgoglioso di questo mio mandato da Presidente e per guardare al futuro con ottimismo. Padania F.A. è retta da un consiglio direttivo che si riunirà a settembre e che deciderà in quell’occasione chi occuperà le cariche per il prossimo biennio: io intendo rimettere il mio mandato alle decisioni del consiglio e per quanto ne so lo stesso dovrebbe fare anche mister Arturo Merlo. Non so cosa potrà succedere dopo, ma sono certo che qualsiasi decisione venga presa io rimarrò all’interno di Padania F.A., magari con un altro ruolo. Per ora, però, lasciatemi godere dei ricordi magnifici di questo biennio dal quale comunque la squadra biancocrociata esce con due coppe in più in bacheca e con un’immagine internazionale rafforzata: al termine dell’estate decideremo il da farsi.
Il Presidente
Fabio Cerini ... See more
